Yesbook è da sempre il nostro diario di bordo, il “social network” di casa Tempus Fugit: qui è possibile comunicare e confrontarsi liberamente sulla band che amiamo è più in generale sulla musica. La netiquette (educazione) è l’unico requisito richiesto per farne parte. fausse rolex
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Noi siamo gli unici che possiamo criticarli!!!Gli altri se ne vadano a quel paese 😀
@Max: tranquillo e nulla di personale anzi, siamo qui per confrontare le idee ed esprimere le nostre opinioni e ti posso garantire che spesso io stesso son stato fin troppo critico (rimasi deluso anche da MAGNIFICATION quando uscì, figurati, speravo in un nuovo Tales), salvo poi apprezzare nel tempo ciò che nell'immediato mi sembrava scadente. A volte è anche un problema di aspettative e personalmente mi sono reso conto che è un errore e tutto sommato i nostri vecchietti acciaccati sono un tot avanti!! ciao ciao
Detto che le mie critiche a Heaven & Earth sono fatte da chi ama gli YES, li ha seguiti live ovunque e ha tutta la loro discografia, incluse cose tipo Union e Open Your Eyes e che acquisterà anche il nuovo appena uscirà a luglio, io comprendo il discorso di rinnovarsi e non voler più suonare certo Prog, suite o altro, in luogo di nuova musica, voglio solo dire che In the presence of di Magnification era un ottimo esempio di nuovo corso...qui siamo leggermente deragliati... . Mia impressione ci mancherebbe.
@ciao: se fossimo su FB avrei cliccato "Mi Piace" 🙂
Concordo in pieno, prog significa rinnovarsi…non (ri)proporre pezzi forzatamente di 15/20 min. Da questo punto di vista gli Yes si sono dimostrati ancora una volta e se mai ce ne fosse stato bisogno, i capi scuola! Questo ovviamente è il mio pensiero.
prog significa cercare di rinnovarsi sempre, non (ri)cercare formule passate...magari oggi i nostri vogliono fare musica così. E visto che non credo che RTB costi 2 lire come produttore, forse oggi è questa la musica che ai nostri piace fare per SCELTA artistica, no? se volevano fare un album tanto per farlo potevano produrselo loro...io francamente sono contento che sentano il bisogno di esprimersi con idee nuove, per quanto magari discutibili. In fondo, potrebbero tranquillamente evitare di farlo, visto il successo che riscuotono portando in giro musica di 40 anni fa...
Downes è un ottimo tastierista....POP, è ovvio che live soprattutto nell'interpretazione dei pezzi classici non ci siamo proprio….e il paragone con Rick non può reggere, ma non è colpa sua, sarebbe scomodo per chiunque!! Del resto per quanto mi riguarda l'unica formazione interessante senza Wakeman è stata quella con Moraz...ma anche qui torniamo indietro nel tempo...il cuore è lontano!
Il povero Davinson, per me, si comporta egregiamente. Ovviamente a livello compositivo non può nenache avvicinarsi al DIVINO e pochi possono riuscirci. Parliamo di un cantante compositore che ha pochi rivali!!!!Quindi il ragazzo ha una responsabilità non da poco (visto che è il compositore principale). Direi che ne esce bene. Chi è che tira un po' indietro sono proprio i 2 leader storici!!! Vabbè, Alan White quasi non si sente. Tornando ad Howe e Squire sembra che siano a corto di idee. Ed è forse per questo che nell'album precedente avevano chiesto l'aiuto di Horn!!! E se ci pensiamo bene, alla fine, FLY FROM HERE era un album di Horn e Downes!!! Quest'ultimo, in studio, si muove bene...ma ha un gusto per i suoni imbarazzante!!! Dal vivo, invece, mi mette paura!!! nel senso che sembra sempre sul punto di distruggere qualche capolavoro :-/ E talvolta ci riesce 🙁 vabbè, rick è un altro universo!!!
Concordo con il commento al concerto milanese di Antonio.
Squire non pervenuto, White in decadenza totale e Downes (maledetti loro e quando lo scelgono) in difficoltà totale ed imbarazzante sulle partiture di Rick in CTTE ha fatto uno scempio che sarei salito sul palco per levarlo dalle tastiere!!!
Non mi aspettavo nulla nemmeno io considerando che sono oltre 20 anni che non escono con un album Prog e che l'ultimo loro grandissimo album è Going for the One del 1977.
Credo però due cose:
la prima che dal vivo, visto che propongono sempre l'80% degli Yes Classic potrebbero prendere un tastierista perchè Downes fatica terribilmente a seguire le partiture di Rick e spesso le stravolge con sonorità brutte ed abbreviazioni musicali orrende.
Seconda cosa, capisco che dopo 50 anni siano stanchi e stufi, ma proprio perchè in quest'ultimo album c'è Davinson che scrive pezzi e collabora realmente, mi aspettavo qualcosa tipo Cord Cordium o meglio ancora If dei Glass Hammer...e invece Heaven & Earth è più leggero ancora, basso quasi inesistente e batteria brutta, priva di sostanza. Solo questo... . Poi, visto che li adoro, che li ho visti live 9 volte in qualsiasi loro ERA...li ascolto lo stesso... . 🙂
con grave ritardo la mia rece del concerto milanese http://youtu.be/4XHtUc8udek
Verissimo DADDA!!!Avete presente Hour of Need da FFH? Mi sono sempre chiesto perchè avevano levato l'intro e la coda finale nella versione europea ( per lasciarla solo nel JAPAN). Forse perchè non hanno bisogno di orpelli "inutili" ma preferiscono la forma "canzone"!!! Alla fine anche questo disco è sui 50 minuti...di canzoni. E va bene così. Rispetto la scelta e sto aspettando l'uscita ufficiale. Il mio contributo alla causa l'ho già versato ( cdjapan, vinile nero, vinile blu e cd europeo). Ovviamente spero di farmeli autografare!!! E per quel che mi riguarda sono in attesa delle date americane (purtroppo non riuscirò ad andarci)!!! Curioso di ascoltare Five PEr Cent for nothing, Cans and Brahms (mai fatti dal vivo) e le canzoni nuove!!!! E' vero che JON NUOVO rende meglio dal vivo ma , se avete ascoltato gli album Glass Hammer, è proprio la sua voce. Dal vivo, probabilmente, cerca di imitare ( con ottimi risultati) JON il DIVINO!!! E poi le canzoni che canta sono decisamente OLTRE IL LIMITE!!!! 😀
Maury, il periodo "Yes Classic" è stato consegnato alla storia e non ce lo tocca nessuno, ma credo che dobbiamo anche essere in grado di appezzare l'evoluzione successiva della band (parlo in generale, non mi riferisco a te, so bene che respiri Yes ogni istante). Per me tutti i dischi degli Asia messi insieme non valgono una sola nota di 90125, un capolavoro assoluto degli anni '80 che ancora oggi risulta moderno, suona alla grande. Se poi tanti ragazzi giovani si sono avvicinati agli Yes ascoltando Union, (per fare un esempio, ma non casuale, ne ho conosciuti tanti) significa che anche quel disco aveva ottimi spunti. E' vero, ABWH è stato forse uno dei progetti più interessanti, se come riferimento prendiamo il periodo classico. Un aneddoto: nel 2011 un mio dipendente (oggi ex, all'epoca aveva 20anni) che ha sempre unicamente ascoltato del metal, senza mai amare il prog, mi dice: "sai che su consiglio di un mio amico ho scaricato FFH degli Yes ed è proprio un bel disco!! Hai qualche altro titolo da consigliami??" - Quanti di voi si sono trovati in situazioni del genere? Dai che voglio contare le mani alzate 🙂 Ma vi rendete conto che questi in 50 anni di carriera sono stati in grado di sperimentare e suonare alla grande QUALSIASI COSA?? Se qualche avvicendamento nel gruppo unito a comportamenti spesso poco sensati e discutibili ha comunque permesso di raggiungere il traguardo che abbiamo oggi sottomano....posso solo levarmi il cappello e non rimetterlo più.
Daddayes non sto dicendo che sono tutti album da buttare ma facevo un paragone tra questo e gli altri album recenti ( nell'arco degli ultimi 20 anni) e alla fine non vedo troppe differenze con quest'ultimo. Non mi aspettavo un capolavoro ma proprio un album così. Quello che scrivevo sotto è solo un dato di fatto...la scelta del produttore è palese. Volevano fare un album così. Punto. 90125 è un grande album ma ti assicuro che bestemmiai alla grande quando lo comprai e ascoltai la prima volta!!!! E io per primo dicevo che erano 2 gruppi diversi . E stiamo parlando del 1983...i nostri avevano quasi 40 anni!!! Howe suonava Don't Cry con gli ASIA e Anderson, Squire e White suonavano LEAVE IT. E in entrambi i pezzi non c'era niente degli YES classici!!! Ora hanno quasi 70 anni!!! Ce ne rendiamo conto? Sono ancora contento di averli visti ( e spero di rivederli ancora)!!! magari li criticherò ma continuerò fino all'ultimo a tifare per LORO. Poi sto ascoltando il nuovo album senza tregua e tutto sommato non è è un brutto album. Manca un po' di tiro...ma ormai loro sono cosi ( anche nei solo album)!!!! I loro gusti sono cambiati e anche l'età gli fa vedere le cose diversamente ( è una mia opinione). Visto che siamo periodo mondiali di calcio
vi ricordate come giocavate a calcio nell'83? Io male...ma cavoli se correvo...ora corro meno ( e gioco sempre male) ma non per questo rinuncio...perchè mi diverto!!! 🙂
Io non ho ascoltato nulla a parte i promo ufficiali e preferisco tenere il primo ascolto all'acquisto, come ho sempre fatto.
Però ragazzi mi sembrate un po' severi...ora salta fuori che quasi tutti i dischi sono scadenti, dai 2 keys, a the ladder, per arrivare a FFH...io invece ritengo che siano bellissimi lavori...e ben venga il pop se fatto di buon livello. Vogliamo parlare di 90125 come un brutto lavoro perché è pop? non scherziamo per favore.
Infine vorrei sfatare un altro luogo comune: per me fare prog non significa realizzare delle suite...ci sono capolavori del prog. di 3 min, molto, ma molto meglio dei 20 min propinati dai vari Transatlantic, Fates Warning & co. Ciao a tutti e lunga vita agli YES!!
Aspetto ancora il colpo di coda del DIVINO!!!! Ma al momento non capisco cosa sta combinando!!! Sono 6 anni che rompe le scatole con il figlio di OLIAS ma non capisco dove si è fermato. Poi c'è il cofanetto incompiuto ( dove l'ultimo cd era quella presa per il culo di soli suoni di uccelli). Ora c'è in piedi quel progetto con Ponty ma non capisco in quale direzione andrà a parare. Mi spiace solo che finisca in questo modo tra JON e gli YES!!! Purtroppo sono sempre stati un gruppo "FRAGILE"...e troppo sensibili al dio denaro... Tornando al nuovo album non riconosco il basso di Chris!!!! Dove è finito? E la batteria? Ok, dal vivo Alan è quello messo peggio ma in studio qualcosa in più la potrebbe fare!!!Qui sembra il Charlie Watts attuale!!! Tra un po' iniziano il tour e chissà cosa suoneranno!!!! Intendo dal disco nuovo. Lasciatemi pensare...The Game sicura!!! 🙁
Esattamente, sembra il sequel del progetto ICON...e non riesco proprio a pensare siano gli YES.
Ho ascoltato su youtube Jon Anderson che canta pezzi degli YES con i Transatlantic e ho ritrovato il sorriso!
nessuna delusione. il quintetto yes era un'altra cosa. questo è un altro gruppo. punto.
LA scelta del produttore la dice lunga. Non c'è produttore + pop di Thomas Baker!!! Basta vedere cosa ha prodotto!! E non tiriamo fuori i Queen perché erano proprio pop ( anche se di gran classe). Se volevano fare un album almeno vicino al prog la scelta sarebbe caduta altrove. Obbiettivamente avevano già scelto Thomas Baker per il post tormato...e la dice lunga su quello che volevano fare ( basta ascoltare i pochi pezzi che avevano registrato). Sono + di 20 anni che gli YES sono un gruppo pop!!! E ogni disco che fanno cercano inevitabilmente l'Hit single!!! In fin dei conti l'ultimo album con venature prog, è stato quello senza Squire...e che non si chiamavano YES!!! Mi sembra più onesto questo nuovo album di FLY from Here dove, in fin dei conti, il pezzo migliore era di 30 anni fa!!! Trasformato forzatamente in una suite (per dare il contentino ai fan) composta da pezzi già registrati dai Buggles (Fly from Here -Sad Night at the Airfield – Madman at the Screens)
!!!! In questo nuovo album le canzoni sono pop con qualche spunto interessante e qualche banalità!! E' una cosa voluta!!! Il produttore non avrebbe mai scelto una canzone di 15/16 minuti con 5 / 6 cambi di tempo!!!! E il produttore l'hanno scelto loro...se volevano potevano chiamare Steven Wilson e magari sterzavano sul prog!!! Ma siamo sicuri che gli piace ancora il prog? Io credo di no!!! Gli unici che continuano a cercare l'arte nella musica degli YES sono solo i FAN!!! Basta vedere cosa fanno da solisti...ne vogliamo parlare? Squackett? Anderson/Wakeman? Wakeman da solo? Anderson da solo? Howe da solo o con trio ? Forse il più prog è stato alan White con i White e con levin/torn!!!! Ma gli altri ? E la scarsità di idee dove la mettiamo? Mind drive era stata scritta e suonata nel 1980. Altri pezzi di Keys erano degli scarti di UNION ( degli scarti?!?!!) . Union non lo considero nemmeno ( spiega bene bruford nella suo autobiografia lo scempio che ha fatto Anderson con Elias in quel disco), Open Your EYES? Era un album di CHris dove hanno aggiunto la chitarra di Steve e la voce di JON...e il cantante era così poco lucido che nell'unico suo contributo (Somehow, Someday) ha cantato la melodia di una canzone che già aveva usato su animation (Boundaries) e in the promise ring (oer)!!!The Ladder? Sembrava un album dei Fleetwood Mac ( vedi la scelta di FAIRBAIN). In realtà le potenzialità c'erano ( Khoroshev era un mostro) ma di tutto l'album sono degne Homeworld, NEw Language ( ma solo per l'intro di tastiere e la banale sfida con chitarra) e Nine Voices!!! Ok, salvo anche IF Only You NEW solo perché la cantava mio figlio quando era piccolo ( l'alternava con Yellow Submarine e All togheter now dei Beatles). Magnification forse è la cosa migliore...anche se molte cadute c'erano!! Mi chiedo anche io perché fanno queste cose. Una volta si dava colpa alle MAJOR discografiche ma ormai le scelte sono solo loro!!! Salvo TALK!!! MA era un solista di RABIN!!!Vi saluto...mi ritiro per riascoltami l'ultimo 🙂
partite le critiche. mi aggiungo. è un album orribile. le parole in certi punti sembrano messe lì a forza in una musica alquanto banale. nessuno spunto degno di nota.
jon, il giovane, sembra canti meglio dal vivo che in sala d'incisione. mi rendo conto di averla detta grossa, ma a me è piaciuto molto di più dal vivo.
lo stesso FFH al secondo terzo ascolta lasciava qualcosa.
l unico elemento che mi è balzato alle orecchie oltre a TOP GUN è qualcosina del progetto ICON.
C'è poi una cosa che mi destabilizza leggendo le interviste fatte ai singoli componenti mentre annunciavano il nuovo album Heaven & Earth...:
"avevamo scritto e composto un gran pezzo Prog di oltre 15 minuti, ma abbiamo dovuto affrettare la registrazione del nuovo album per partire in tournè e non siamo riusciti ad inserirlo, lo inseriremo in un prossimo lavoro".
Ora la cosa che mi destabilizza è la seguente, ammesso ovviamente siano vere le loro parole:
NON E' CHE NEL CORRERE PER REGISTRARE H&E POTEVATE TAGLIARE 3 PEZZI INUTILI DI QUELLI PRESENTI DA 5 MINUTI ED INSERIRE IL GRAN PEZZO PROG?
Era chiedere troppo forse? 🙂 ... beh...forse si a quanto pare...