Yesbook è da sempre il nostro diario di bordo, il “social network” di casa Tempus Fugit: qui è possibile comunicare e confrontarsi liberamente sulla band che amiamo è più in generale sulla musica. La netiquette (educazione) è l’unico requisito richiesto per farne parte. fausse rolex
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Grazie mille Stefano, ovviamente non volevo offendere la PFM e nemmeno Francone che ho sempre stimato come chitarrista, ci mancherebbe... bye for now
Eddy, se vedi i post più vecchi trovi le date della prossima primavera in Italia (5, se non sbaglio). Howe e Mussida sono due mondi diversi, intendevo solo sottolineare che magari un fan di lunga data della PFM non avrebbe mai pensato di vedere la PFM senza Mussida, eppure sta succedendo. Pensiamo al meglio, che Steve prosegua con la sua ottima vitalita'....
Chi si ricorda il concerto che gli Yes hanno fatto a Voghera il 2 luglio del 2004 ?
Era il tour del 35esimo anniversario e glie Yes erano al completo con la miglior formazione di sempre, ma purtroppo c'era anche la PFM!
Insomma la PFM ha drasticamente rovinato quell'evento, perchè il tempo a disposizione delle due band si era ridotto notevolmente e il risultato finale è stato pessimo per entrambe (anche se c'è chi si ostina a dire che la PFM aveva suonato meglio degli YES).
Quindi gli Yes stanno alla Pfm come Howe sta a Mussida con la differenza che Mussida può essere sostituito mentre credo proprio sia impossibile sostituire Steve negli Yes.
E' un pò come la differenza incolmabile tra gli Yes e gli Asia: Howe potrebbe essere sostituito negli Asia ma non negli Yes.
E' un pò come capire il motivo per cui Billy Shrwood sia riuscito bene a sostituire Chris Squire, mentre non ci sarebbero mai riusciti nè Greg Lake, Jhon Wetton o Tony Levin (che pure aveva suonato con ABWH).
Quando ho sentito gli ASIA suonare dal vivo Video killed the radio Star o Roundabout sono rabbrividito.
Gli Asia non sono mai stato un supergruppo ma semmai una straca... di gruppo e penso che dopo Magnification (che era un album magnifico) e i successivi tour (da quello sinfonico in poi fino allo scioglimento) ci siano almeno tre colpe da imputare a:
- Jon perchè dopo l'insuccesso di Magnification, voleva che questo fosse l'ultimo album in Studio degli Yes
- Steve perchè ne ha approffitato per tornarsene con gli ASIA per celebrare la formazione del gruppo e fare il nuovo album
- Rick perchè ha colto la palla al balzo per andarsene per l'ennesima volta
- e Chris e Alan che sono rimasti in attesa a girarsi le dita fino a quando Steve finalmente si è deciso a tornare per riformare gli Yes 5.0 ovvero una versione mutante degli Yes 3.0, ovvero quelli dell'album DRAMA.
Ma sono previste almeno delle date in Italia nel 2016 ?
La cosa che mi chiedo: ma Steve e prima Chris, musicisti esigenti, avranno tirato le orecchie a Geoff? Speriamo che Steve duri... Piccolo inciso: anche Mussida se n'e' andato dalla PFM e al suo posto c'e' Sfogli. E Mussida non penso sia facile da sostituire.
Ieri sera ho ascoltato anche gli altri brani (tutti) e mi sembra che nelle serate successive Downes non abbia ripetuto l'errore dell'assolo in Wurm.
In ogni ogni caso questo non cambia nulla, perchè anche in Roundabout le parti suonate da Downes non mi convincono per niente.
Sono d'accordo che sia Brislin che Oliver suonerebbero molto meglio.
E' evidente quindi che l'unico elemento che tiene completamente in mano lo show è Steve Howe metre tutti gli altri sono a questo punto solo dei suoi collaboratori ausiliari: un bravo cantante, un tastierista scarso, un batterista anziano e infine un bassista in grado di sostituire validamente Chris.
Ma quando ci mollerà Steve, nessuno protrà essere in grado di sostituirlo, non credete ?
Un ultima domanda: qualcuno sa dirmi quando se gli Yes hanno suonato in qualche live recente "The Ancient (Giants Under the Sun)" ?
Ma quanto era avanti quel pezzo, almeno di 40 anni di sicuro! Bye for now
Aggiungo un'ultima cosa: Brislin ai tempi fu davvero bravo!
Lascio il mio parere. Downes in effetti e' quello che mi pare meno all'altezza nella band. Beh, se penso che prima c'e' stato anche Oliver Wakeman... Il tocco il Rick e' un marchio di fabbrica unico e per la musica degli YES, così sontuosa, e' pressoche' impossibile trovare un sostituto. La cosa che non capisco e' questa: ma se la scaletta e' quella, sempre la stessa per un certo tour, perché non provare e riprovare fino a ottenere un livello almeno soddisfacente? Sembra che sia lì quasi per caso, intento a rincorrere uno spartito che quasi non ricorda... Qualche anno fa ci fu il concorso indetto da yesworld che metteva in palio, se ben ricordo, la copia autografata di Fly from here. Una delle domande a cui rispondere era: chi e' stato il primo "graduate" degli YES? La risposta era proprio Geoff Downes, nel 1975. Beh, se "graduate" significa laureato in musica (il nostro conservatorio) e visto che le migliori pubblicazioni degli YES sono prima del 75... bravi gli YES non "graduates"! Giusto o ricordo male io?
Concordo sull'assolo di tastiera in Wurm, completamente fuori tono, da musicista alle prime armi, Steve per rimediare, ha anticipato il finale!
Un cordiale saluto a tutti,
avendo trovato la scaletta dei brani suonati dai nuovi YES nel tour di questo agosto 2015 insieme ai Toto, ovvero:
"Onward"
"Intro / Firebird Suite"
"Don't Kill the Whale"
"Tempus Fugit"
"America"
"Going for the One"
"Time and a Word"
"Clap"
"I've Seen All Good People"
"Siberian Khatru"
"Owner of a Lonely Heart"
"Roundabout"
Bis:
"Starship Trooper"
sono andato ad ascoltarmi su youtube alcuni dei suddetti brani e vorrei esporre qualche commento personale.
Senza ombra di dubbio, il tributo a Chris Squire con la sua bellissima "Onward" è stato splendido e commovente e la consueta Intro / Firebird Suite con il logo YES scintillante sullo sfondo è adrenalina pura.
Poi attacca "Don't kill the Whale" (insolito come inizio ma mi piace):
Billy Sherwood è stato bravo, Steve che ormai potremmo chiamare anche "Howe - l'immortale" è il leader indiscusso della band mentre Jon Davison è senza dubbio il meglio che si poteva avere in sostituzione di Anderson (che mai e da nessuno può essere eguagliato).
Quindi i tre della prima linea mi hanno convinto e per quanto mi riguarda sono promossi e potrebbero continuare a mantenere in vita il gruppo, anche con un Alan White, che a differenza di Steve, appare tra tutti il più provato dall'età.
Colui che al contrario mi sembra completamente "andato" è Geoff Downes e mi limito solo a commentare il modo in cui ha suonato i due brani che ho ascoltato: "Don't Kill the Whale" e "Starship Trooper" (perchè non ho ancora ascoltato gli altri!):
che assolo di tastiera ha fatto in "Don't Kill the Whale" ?
Quasi non si può commentare, ma non tanto quanto il finale di "Starship Trooper" dove addirittura ha suonato l'assolo in una tonalità diversa.
Ve ne siete accorti anche voi o sono io che devo farmi una visita dall'otorino ?
Ad ogni modo un rimedio potrebbe esserci una volta concluso questo tour con i Toto:
quest'anno 2015 e il prossimo 2016 sarebbe il ventennale degli splendidi Keys to Ascension 1 & 2 (compresi i pezzi in studio, che con il senno del poi dobbiamo ammettere che non erano affatto male).
Perchè non auspicare una re-union con Jon e Rick + Sherwood al basso e il progetto di un ultimo album in studio ?
https://www.youtube.com/watch?v=5sCs5Of7cyU
Commenti di Fabio Zuffanti...vera mente prog nostrana (e non solo)!!!
Come annunciato da Mauryes, gran bella intervista al duo Steve su Classic Rock. Da avere. Molto ben scritti anche i commenti alla top ten.
scusate, periodo nero....anche Golzi se n'è andato.
https://www.youtube.com/watch?v=SfUkXVWM8Qc
Ecco un modo intelligente di cantare Yes,senza dover per forza scimmiottare Jon Anderson!
https://www.youtube.com/watch?v=E5K5nqWilxY
🙂
cmq il discorso che molti purtroppo si limitino SOLO ed esclusivamente ai gruppi storici, perchè il resto non è meritevole di/della loro attenzione è un grosso limite. ed il discorso che tutto sia finito nel 77 o giù di lì(per il prog dico) non regge proprio. a me no che ovviamente non si abbia la semplice discografia di yes,genesis,vdgg,king crimson,camel,caravan,gentle giant.....50 album in tutto ecco.a meno che,tra le altre cose, uno abbia deciso di "abiurare" e sia passato da "red" ad altri....rossi....e sarebbe forse peggio.sempre a mio parere ovvio. poi non dico che Garden shed degli england sia meglio di yes album ( siamo lì cmq....)ma che non sia neanche conosciuto o quasi, suscita un misto di tristezza/rabbia........oppure il ridicolo considerare i marillion dei semplici cloni-genesis.....bah....
Mmmmhhhh....onward, ho qualche sospetto!! 🙂
x daddayes: guarda che siamo anche amici su fb.....indovina chi? 🙂
Mi correggo: palco buio e vuoto con al centro il solo basso di Chris illuminato !!!! E le immagini di del bassista hanno iniziato a scorrere sullo schermo dietro il palco e Onward in sottofondo!!! Se ci fossi stato avrei pianto come un bambino!!! Ho il magone solo a scrivere 🙁 GRANDE CHRIS!!!!
Letto le recensioni della prima data del tour degli YES!!!! Scaletta non eclatante ma scorrevole !!! Come intro è stata scelta ONWARD e sullo schermo sono state proiettate le immagini di Chris!!! Commovente!!Billy Sherwood sembra Chris (anche come abbigliamento)