Yesbook è da sempre il nostro diario di bordo, il “social network” di casa Tempus Fugit: qui è possibile comunicare e confrontarsi liberamente sulla band che amiamo è più in generale sulla musica. La netiquette (educazione) è l’unico requisito richiesto per farne parte. fausse rolex
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Parere personale: alla fede si contrappone la realtà. Ultime uscite del gruppo e dei solisti davvero mediocri. Rimane un patrimonio musicale quasi senza eguali, nel genere. Ogni volta che provo ad ascoltare quialcosa di recente, mi prudono le dita e torno ai '70.
Vero quello che dici su lo Jon solista anche se il fatto che suonasse in un gruppo mi aveva fatto ben sperare!!! Del resto il tour di Animation (ascoltato in svariati boot) ci aveva regalato una band da brividi!!!! Il fatto che a dargli man forte ci fosse Ponty mi aveva illuso !!! Jon è sempre stato un genio ma senza gli altri YES oppure personaggi dalla forte personalità che lo contrastano (Vangelis in primis) si è sempre caratterizzato per il cattivo gusto!!! Non gli ho ancora perdonato quel mezzo aborto che ha fatto con Rick!!! Ovvio che se riesco corro a vederlo ma ormai ho poche speranze! Sono in attesa di sapere come si comporteranno gli YES in crociera!!! Purtroppo non riuscirò ad esserci!!!Li andrò a vedere nel 2016 sapendo che ormai non hanno più nulla da dire...ma forse è giusto così!!!
Ciao Maury! So che sei molto critico sul risultato di questo progetto, e capisco le tue molteplici ragioni. A parte il lato economico, musicalmente non è prog ed è anche leggerino, ma Jon fuori dagli Yes non ha mai prodotto musica prog, e personalmente ha fatto anche cose per me inascoltabili. Certo, alcune composizioni erano di ben altro livello, ma io le paragono con il "rockettino" sfornato dalla "casa madre" con gli ultimi 2 album, che con la storia Yes non c'entrano un fico secco (a parte la suite FFH che non mi dispiace). Almeno Jon ha fatto qualcosa di nuovo e diverso, in un contesto per lui difficile per molti motivi. Questo è lui ora. Spero di poterlo ascoltare e vedere live nel 2016.
@Gates, purtroppo non mi trovi d'accordo 🙁 Sono totalmente deluso da questa operazione del divino e trovo gli arrangiamenti "leggerini" e poteva benissimo essere fatto senza l'apporto della band ( arrangiamenti mi ricordano i suoi ultimi solisti). Poi le versioni di And You And I e Time and a Word sono patetiche. Vocalmente non riesce a reggere un concerto degli YES, purtroppo. Poi l'operazione non mi è per niente piaciuta (è stata contestata parecchio dai fans americani) perchè doveva essere un album in studio e invece , dopo aver tirato su la sommetta di 130 mila dollari, ha cambiato le carte in tavola e trasformato in prodotto live. Un live che visto la non complessità degli arrangiamenti Billy Sherwood avrebbe mixato con pochi euro!!! Personalmente ho preso un paio di pacchetti per un totale di 220 dollari ( in euro erano un po' meno) che doveva essere composto da Vinile + cd in studio+ dvd con concerto completo!!! Alla fine mi sono trovato con un album semi live perchè la voce parzialmente ritoccata in studio e la chitarra pure (nel frattempo avevano cambiato chitarrista)Alla fine il concerto è pure incompleto...brutta operazione. Tenete presente che molti di quelli che hanno finanziato (con cifre maggiori della mia) non hanno neanche visto il proprio nome nei credit!!!Ho apprezzato di più il dvd dei Todmachine (ma questa è un altra storia)!!!In ogni caso da un gruppo guidato dal DIVINO pretendo di più...e il reggae lo lasci ai giamaicani!!!!
Ciao Yesmaniaci! Ho ricevuto il cd/dvd del Divino "APB - Better ate than never" ed il titolo è assolutamente appropriato. Al momento ho potuto vedere/ascoltare solo il dvd e devo dire che non mi dispiace affatto! A parte l'emozione di rivederlo e risentire la sua voce dopo tanto tempo, la voce ancora tiene sul palco. Simpatici gli arrangiamenti con la nuova band e anche divertente la reinterpretazione reggae di Time and a Word. Tutto sommato, buona musica, direi un jazz rock che si ascolta volentieri, con buoni intermezzi Yessiani. Certo, non è Close to the Edge, ma qualcuno forse si aspettava qualcosa di simile? Se poi lo paragoniamo agli ultime composizioni dei titolari della ditta..... Forza JON!! Secondo me, tornerebbe nel gruppo a piedi scalzi....
https://www.youtube.com/watch?v=d6wHmYsu-zY questo è un mostro di bravura
https://www.youtube.com/watch?v=W8XVrpEiyOU con Jon Davidson
Volevamo imparare una canzone degli YES ma era troppo difficile così Tom Sawyer dei Rush
Già ordinato :-D!! E' l'ultima registrazione di Chris!! Oggi mi sono arrivati i cd Divided one e Collection sempre di Billy Sherwood...con fotografia autografata!!! Strano vedere come sono aumentati (su amazon) i cd di Billy Sherwood!!! Sono passati dai 20 euro ai 47 e oltre...su cd baby sono andati esauriti e su cd universe pure!! Tutto questo da quando è entrato nuovamente negli YES!!!!
http://www.frontiers.it/album/5283 che lista di ospiti!!! compreso Chris
Arrivata anche la mail con il link per scaricare l'arwork e purtroppo il dvd ha gli stessi pezzi del cd!!! Vabbè ci sono i ringraziamenti ai vari kickstarter compreso mauryes68 😀
Jig che dovrebbe essere un pezzo strumentale di Ponty con Jon all’arpa;
Every Country (pezzo di Ponty)
Long Distance runaround
Enigmatic (pezzo di Ponty)
Starship trooper
Poi forse c’era qualche solo della band.
Sperando solo che i pezzi YES non siano menomati come quelli già pubblicati!!!Spero in una Starship trooper con Wurm una Wurm epica...comunque poca roba!!!
maury del concerto cosa è rimasto fuori dal cd?
confermo!! Stesso album. Io avevo finanziato il progetto prendendo vinile + cd con dvd ( e mio nome nei credit dvd). Spero che nel dvd , almeno, ci sia il concerto completo
http://www.amazon.com/Better-Late-Than-Never-AndersonPonty/dp/B013WOMOIQ/ref=tmm_msc_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1441667893&sr=8-1 sono gli stessi pezzi ?
Un disco veramente leggerino!!! Mi aspettavo decisamente di più. Ricorda molto le ultime produzioni del divino, poca roba. Poi i pezzi YES come And You And I suonata alla maniera del suo tour solista oppure Time and a word in versione reggae!!! Mah!!!
maury dicci di più 😀
Arrivato il link per scaricare il progetto di Jon con Ponty...lasciate ogni speranza voi che ascoltate 🙁
Precisazione:
intendevo sostenere la tesi che i cosidetti "writers" e più in generale il cosidetto "wild style", "street-art", "urban-lives" ecc. ecc.
(ormai non si contano più tutti i termini utilizzati) non possono essere nati in sodalizio con la cultura undergronud dell'hip pop come sostenuto da tutta la "letteratura" esistente sull'argomento.
Questo per un semplice motivo: perchè alla fine degli anni 60 (dopo Woodstock per intenderci) l'hip pop era solo un embrione mentre la "cultura uderground" che iniziava a diffondersi ovunque era quella che ruotava intorno alla nuova frontiera della musica rock, denominata per l'appunto prog rock, dove il significato di progressive (e sto parlando evidentemente della prima generazione) era più che altro quello di rock "progredito", cioè evuluto come controcultura undergronud rispetto al rock del decennio precedente (Beatles, Stones, Who ecc) e alla generazione del decennio precedente.
Da qui il sodalizio con l'arte urbana e di strada dei graffiti che hanno colorato gli spazi urbani delle città con l'accompagnamento della musica "progressive" esattamente come la stessa arte è stata successivamente (fino ai nostri giorni) accompagnata dai generi musicali facenti capo alla cultura hip pop.
Penso si sia trattato di un dualismo di culture undergronud che si sono susseguite nel tempo contrapponendosi la successiva a quella precedente:
in principio c'era l' American Graffiti, poi sono arrivati i Beatles, i Rolling Stones e gli Who, poi i Led Zeppelin (chissà perchè hanno inciso nel 76 un album dal titolo Phisical Graffiti!) e così via fino a Woodsock e al successivo raduno hippy all'Isola di Wight (gli ELP credo abbiano esordito proprio in quel concerto).
L'hanno precedente, 1969, esce il primo dei King Crimson e il primo degli Yes: siamo all'inizio della nuova era prog.
Il punk, successivamente, ha agito nei confronti del Prog Rock allo stesso modo, cioè come controcultura (considerando "Tales of Topographic Oceans" come la quint'essenza di tutto ciò a cui il punk si contrapponeva), senza considerare però che ormai la prima generazione prog era passataa e che gli "sfigati" (secondo loro) con capelli lunghi che ascoltavano prog rock alla fine degli anni 70 altro non erano che i fratelli minori di quelli divntati adulti della prima generazione.
Che coglioni, non è mai esistita gente più ignorante al mondo!
Poi con gli anni 80, arriva insieme a tutto il resto (su cui è meglio sorvolare) anche l'hip pop e con esso tornano anche i graffiti dimenticati degli anni del prog.
Oggi, nel 2015, ormai invasi dagli afro, non americani, ma "italiani" le nostre città sono sempre più piene di graffiti: sarà un caso ? Io non credo, però mi sembra di respirare un atmosfera veramente "prog", come probabilmente era nei primi anni 70 (che per evidenti ragioni di età non ho potuto vivere allora).
Passo e chiudo!
Ciao a tutti, ho un quesito spicciolo da chiedere (devo togliermi un dubbio):
sembrerebbe che la cosidetta "arte dei graffiti" urbani (graffitismo, ad esempio il film Wild Syle dle 1983 ne ha descritto il fenomeno) sia iniziato negli 70' ma viene sempre collegato alla cultura e alla musica hip pop.
Ma siamo sicuri che non ci siano state influenze forti anche del prog rock ed in particolare della grafica delle copertine di Roger Dean ?
Lo stesso logo Yes mi sembra sia stato uno dei più raffigurati sui murales o mi sbaglio.
In ogni caso nessuno ne parla e come al solito la cultura prog rock viene elitizzata o emarginata come se non avesse influenzato l'arte urbana e di strada.
Qualcuno può confermare o smentire ?
Eddie, e' stato un piacere.